Sergio Caimi ha dedicato oltre 35 anni della sua vita all’arte, considerandola un’esperienza in costante trasformazione: un percorso dinamico, mai statico, volto a un continuo perfezionamento.
Nato nel 1951, Caimi arriva alla piena maturazione del suo linguaggio artistico dopo un solido percorso tecnico e formativo, arricchito da corsi e accademie di pittura.
Oggi, l’artista è pienamente immerso nella realtà del suo tempo, profondamente connesso alla dimensione culturale e sociale dell’arte. Persuasivo, orgoglioso e dotato di una fervida immaginazione, Caimi vive la pittura come un’esigenza comunicativa: ogni opera è un dialogo con il paesaggio che rappresenta, un’estensione del suo slancio vitale.
Attraverso il mezzo tradizionale della tela e dell’acrilico, dà vita a creazioni uniche, potenti, originali, costruite con gradualità fino a vibrare di energia propria.
La sua arte trasmette una gamma variegata di emozioni: leggerezza, quiete, nostalgia, libertà, naturalezza, semplicità e suggestioni di una natura pura e incontaminata.
Tra tutti gli elementi naturali, è l’acqua a occupare un posto privilegiato nella sua produzione: per la sua trasparenza, la sua fluidità e per l’intenso simbolismo che da sempre le è associato.
L’opera di Sergio Caimi si distingue per la sua unicità: è trasversale, complessa, animata da un tripudio di colori, emozioni e visioni che oscillano tra il sogno e la fiaba.

